Emilia Romagna Festival presenta "Il Cuore, La Passione, L’Armonia"

14 febbraio, giorno di San Valentino. L'occasione giusta per proporre qualcosa di unico a tutti gli innamorati della musica.

 

Ecco allora che sul palcoscenico del teatro Ebe Stignani - sempre alle ore 21 - salirà Richard Galliano, fuoriclasse della fisarmonica e del bandoneon, accompagnato dall'orchestra “Camerata Ducale” condotta da Guido Rimonda, direttore e violinista le cui note sgorgano da un meraviglioso Stradivari Le Noir del 1721, il violino detto “dalla voce d’angelo”.

 

Galliano, nato nel 1950 in Francia ma di origini italiane, è un virtuoso della fisarmonica e del bandoneon di fama mondiale, oltre che compositore di decine di straordinari brani (quattro dei quali sono in programma in questo appuntamento invernale organizzato dall'Emilia Romagna Festival col sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola).

 

Ha registrato più di 50 album a suo nome e ha lavorato con numerosi artisti di fama. Fin dal suo primo lavoro del 1979 “Joue Ravel & Debussy”, ha dimostrato una capacità unica di misurarsi coi più svariati generi musicali, dalla classica al jazz, raggiungendo sempre risultati eccezionalmente brillanti, tanto da renderlo l'unico fisarmonicista a registrare per la prestigiosa etichetta classica “Deutsche Grammophon”.

 

Dal canto suo Rimondi, oltre a essere direttore e fondatore della celebre Camerata Ducale, orchestra stabile del Viotti Festival, la stagione concertistica di Vercelli affermatasi come una delle realtà musicali più interessanti del panorama nazionale e internazionale, ha al suo attivo oltre 30 CD per Chandos, EMI, e Decca Universal.

 

Nel 2012 ha firmato un’esclusiva con Decca per il Progetto Viotti: la realizzazione di 15 CD contenenti l’integrale delle composizioni per violino e orchestra del compositore piemontese Giovanni Battista Viotti, con numerosi inediti e prime registrazioni mondiali. Attualmente il progetto è arrivato alla realizzazione del quinto album.

 

Una simile accoppiata promette dunque scintille, anche grazie a un programma poliedrico che accompagnerà il pubblico presente a teatro in uno straordinario itinerario sonoro, da classici del barocco - Bach e Vivaldi - fino al tango di Piazzolla e Gardel, oltre che ai già ricordati brani composti dallo stesso Galliano.